Arper e Rubelli, insieme per celebrare Lina Bo Bardi
La XVII° Biennale Di Architettura di Venezia rende omaggio a Lina Bo Bardi e conferisce all’architetta italo-brasiliana il Leone d’Oro alla memoria....
Rivoluzionaria per Ia sua epoca, Ia Bardi's Bowl Chair ha reinventato it modo di stare seduti. In opposizione al predominio delle forme angolari e delle sedie con sviluppo verticale, Lina Bo Bardi ha introdotto linee arrotondate, favorendo una postura piii naturale e rilassata. Nella realizzazione della seduta, Arper ha avviato un intenso dialogo con l'Instituto Lina Bo e RM. Bardi, valutando gli esemplari originali a livello di dimensioni, struttura interna, dettagli dell'imbottitura - comprese qualita e dimensioni delle cuciture - e morbidezza della seduta. Ogni minimo dettaglio, compresi i piccoli rivestimenti in pelle posizionati attorno alla struttura tubolare in acciaio, a stato reinterpretato con Ia massima cura.
Arper ha esplorato diverse modalita di interpretazione del colore per questa pietra miliare del design modernista brasiliano.
La Bardi’s Bowl Chair, progettata nel 1951 in Brasile, patria di elezione di Lina Bo Bardi, è un’icona del suo stile versatile. In equilibrio tra produzione industriale e personalizzazione, Bo Bardi aveva immaginato la Bardi's Bowl Chair come un oggetto dalla struttura e dalla forma essenziale e universale. Ma, come in tutti i progetti di Lina Bo Bardi, l’elemento fondamentale rimane l'interazione dell’uomo con l'oggetto.
In collaborazione con l’Instituto Lina Bo e P.M. Bardi di San Paolo, abbiamo intrapreso un progetto per riprodurre la Bardi's Bowl Chair in serie limitata di 500 pezzi.